NO ALL’ASILO DEL SALICE

Un asilo che ospiterà 120 bambini può essere costruito vicino ad una discarica? Politici, tecnici e aziende dicono di sì!

VERGOGNA!!!

In via del Salice a Ferrara, 8 anni fa è iniziata la costruzione di un asilo a circa 120 metri da un sito contaminato.
Al di sotto del cortile c’è un grave inquinamento dell’acqua di falda, con valori di concentrazione della sostanza cancerogena CVM (cloruro
di vinile monomero) fino a 12.000 volte oltre il valore di legge ammissibile.
Nel 2009 furono interrotti i lavori: l’AUSL di Ferrara stabilì che non poteva esservi la permanenza continuativa di persone nell’area
dell’asilo.
Le autorità competenti, basandosi su studi ancora incompleti condotti dall’ AUSL di Ferrara e l’Istituto Superiore di Sanità,
hanno permesso l’ultimazione della costruzione e dell’arredo dell’asilo nido per aprirlo entro l’inizio di marzo 2013.
Anche in questo caso è lampante come la politica istituzionale sia corrotta e inefficiente: per questo crediamo che sia indispensabile
attivarsi in prima persona contro l’apertura dell’asilo di via del Salice.
Il primo passo è informare chiunque e non iscrivere i propri figli in quest’asilo.
Finché anche una sola traccia di inquinamento verrà trovata l’asilo deve rimanere chiuso!
…e che non ci vengano a dire che “il rischio è accettabile”!


FERRARA ANTIFASCISTA!

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Molti sostengono che parlare di antifascismo oggigiorno sia anacronistico, ma si scordano che proprio in momenti di crisi (economica, sociale e politica) nacque, si sviluppò e attecchì il fascismo. L’indifferenza ci rende docili e passivi di fronte ad  un’ideologia autoritaria: così il liberismo attuale ci stordisce con ammonimenti quali “è l’Europa che ce lo chiede”, ci  imprigiona in gabbie economico-finanziarie dalle quali sembra impossibile uscire.

È qui, è ora che i movimenti che si rifanno all’ideologia fascista, rivendicando una politica anticapitalista, trovano terreno fertile.

La risposta deve essere così determinata e decisa. Nessuna esitazione davanti a chi predica autorità, discriminazioni e razzismo!

In questo senso abbiamo risposto all’appello rilanciato dagli antifascisti ateniesi  che tutti i giorni si trovano a confrontarsi con la nuova formazione di Alba Dorata, un’organizzazione politica e paramilitare che riscuote sempre più consenso tra le fasce più povere e disperate  della popolazione. Una formazione che ha suscitato simpatie nei partiti e movimenti neofascisti italiani, tra questi anche Forza Nuova, che per diversi sabati ha presidiato piazza Trento Trieste a Ferrara con un banchetto. Un’alzata di cresta preoccupante che riscontriamo in tutta Europa e in tutto il mondo. Un’alzata di cresta da respingere senza se e senza ma.
I due striscioni appesi in centro siano un monito a tali persone che questa città non è loro! Non li vuole!

Oggi più che mai si rende necessario aprire bene gli occhi e non cadere nei falsi tranelli del “non è importante destra o sinistra, fascista o meno”. C’è una forte linea di demarcazione che va tenuta da conto perché i  nostri nonni non siano morti invano. L’azione presente trova così le sue profonde radici nella memoria storica. Una memoria di cui siamo gli eredi e che non possiamo distruggere o dimenticare.
Oggi più che mai ANTIFASCISTI a Ferrara, in Italia, Europa e tutto il mondo. SENZA MEMORIA NON C’è FUTURO!
LAB. SANCHO PANZA

Odio gli indifferenti[…]Non possono esistere i solamente uomini, gli estranei alla città. Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. […] La fatalità che sembra dominare la storia non è altro appunto che apparenza illusoria di questa indifferenza, di questo assenteismo.[…] Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi anch’io fatto il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, il mio consiglio, sarebbe successo ciò che è successo? Ma nessuno o pochi si fanno colpa della loro indifferenza, del loro scetticismo, del non aver dato il loro braccio e la loro attività a quei gruppi di cittadini che, appunto per evitare quel tal male, combattevano, di procurare quel tal bene si proponevano. […] Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti  (Antonio Gramsci, 1891.1937)

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Atene citta antifascista, 19.01.2013: tutti insieme contro la minaccia fascista.


ZIBBA live

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Un appuntamento extra, insieme al collettivo Ecoresistenti e al 34R, per presentare il cantautore neovincitore della Targa Tenco 2012.

GIOVEDì 17GENNAIO 2013!


De Genere (Sul Genere?)

Pubblichiamo il programma della settimana sul Genere.


SEMINANO REPRESSIONE, RACCOLGONO RABBIA

La giornata del 24 novembre è stata una giornata importante per il movimento studentesco ferrarese. È la prima volta che a distanza di una settimana dal 17 novembre un altro corteo di studenti, professori e personale scolastico tutto sfila per le strade della città rivendicando un sistema scolastico migliore. Parallelamente a questo, nella stessa mattinata, un gruppo di studenti è entrato, al termine delle lezioni, all’interno dell’istituto alberghiero Vergani per occuparlo, come azione dimostrativa. Ci sentiamo in dovere di esprimere solidarietà ai compagni che hanno portato avanti quest’azione perché riteniamo che l’occupazione sia un efficace strumento di protesta. Continue reading

Choosy Riot

Scorgiamo sempre più segnali di come le “nuove generazioni”, che lo stereotipo dipinge come individui indolenti e svogliati, mammoni e choosy, anedonici e passivi, siano invece ben coscienti di essere i più colpiti dalle ultime politiche neoliberiste ordinate dalla finanza globale, dettate dagli organi sovranazionali e attuate dai politicanti locali.

Le aule per le assemblee si riempiono, e così le strade. L’autodeterminazione supera ormai i confini delle sigle sindacali e di partito. Essere cresciuti per vent’anni vedendo sempre le stesse facce sorridenti, mentre ci rassicurano che ci stanno semplicemente togliendo il futuro, a vantaggio di un presente eternamente sottomesso, ha fatto crescere solo insofferenza e rabbia. Continue reading


Bando Artistico – In principio era la Differenza

“XXY”

 In principio era la Differenza. Interrogare l’appartenenza di genere nello specchio multivoco dell’essere

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Il Laboratorio Sancho Panza istituisce un bando artistico sulla questione di genere, da collocarsi all’interno del percorso tematico “Non Generalizziamo” intrapreso in collaborazione con altre realtà sociali dell’Emilia-Romagna. Il bando artistico è rivolto a varie forme d’arte: fotografia, disegno e arti pittoriche, poesia, cortometraggio, performance video-musicale e di danza e/o teatro-danza.

Vi è la possibilità di proporre ulteriori modalità di espressione artistica anche se non menzionate nel presente bando. Vedi punto 5. Continue reading


Duo Bucolico + special guest @ CSA Resistenza

Quello che ormai si è affermato come uno degi appuntamenti cult del Laboratorio Sancho Panza, la Sanchicciata, si arricchisce delle preziose e giocose sonorità del Duo Bucolico.
Un evento mangereccio unico! Cena popolare anti crisi. Si sa, anche il banchettare assieme ha il suo lato sovversivo!
Ad aprire e chiudere la serata i meglio brani proposti dai resident|resistent djs!

12novembre

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Cultura, Comune e Diritti: spunti di discussione

Ciascuna cosa naturale ha dalla natura
tanto diritto quanta potenza possiede
per esistere ed agire
” (Spinoza)

Tagliare i finanziamenti all’istruzione pubblica equivale ad abbassare gli stipendi reali dei lavoratori salariati: la cultura (Scuola, Università, Ricerca, Lavoro Cognitivo) è immediatamente produttiva, cioè produce valore. Questo valore viene sistematicamente depredato attraverso i tagli, la privatizzazione, la distruzione del diritto allo studio. Continue reading


Critical Book&Wine “Brigate nonni. I ribelli del tramonto”

La rivoluzione come soluzione ultima di una generazione di persone che vedono de facto ususrpato il loro diritto alla pensione.

La corruzione, la politica ingannatrice, l’incapacità della classe dirigente hanno svuotato le casse degli enti previdenziali e le prospettive future e post-lavorative di migliaia di sessantenni.

Proiezione ad un futuro prossimo dell’Italia attuale…saranno profetiche le parole di Speroni?

Presentazione del libro “Brigate nonni. I ribelli del tramonto” con l’autore Matteo Speroni e incursioni musicali di Folco Orselli

http://www.matteosperoni.it/Sito/Home.html
http://it.myspace.com/folcoorselli

 

Portate un brano da leggere e condividere!