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LA VALLE NON SI ARRESTA!

Il 26 gennaio, sei mesi dopo le imponenti manifestazioni in Valsusa, un’operazione della Procura di Torino ha portato a perquisizioni in tutta Italia e all’arresto di ventisei militanti NO-TAV tra questi, Maurizio Ferrari. Ferrari è stato trasferito il 16 giugno dal carcere di Milano a quello di Cuneo da cui, in concomitanza con un presidio solidale, è stato dirottato in quello di Ferrara. La macchina poliziesca – giudiziaria continua ad accanirsi e a criminalizzare tutti quelli che si oppongono all’opera devastatrice che il TAV ha dimostrato di essere. Le condizioni indegne in cui riversa la Val Clarea, lo scempio compiuto durante i lavori dell’alta velocità in Mugello come lo smaltimento illecito dei rifiuti, il prosciugamento dei torrenti e l’inquinamento delle falde acquifere, giusto per segnalare i casi più gravi causati da questo imponente e deleterio progetto. Continue reading


23-24-25 Aprile. Tre giorni resistenti contro vecchi e nuovi fascisti, a fianco di tutti i popoli che lottano

E’ finalmente definitivo il programma della 3 giorni resistente per celebrare la Liberazione dal Nazifascismo.

 

Lunedì 23 aprile

Ore 17,00 Sala della Musica – Complesso di San Paolo, Via Boccaleone 19

Racconti Partigiani”: testimonianze dirette della Resistenza nel nostro territorio e riflessioni sulle nuove aggressioni fasciste. Perché la memoria, intesa come ingranaggio collettivo, è lo strumento per ridare corpo e voce a chi ha lottato per riconquistare quei diritti che ora stanno nuovamente tentando di strapparci; per rispondere al “riflettete, ragionate con la vostra testa e continuatenella nostra lotta” pronunciato dal “comandante Diavolo” Germano Nicolini.

Interventi di:

–          Romolo Ghini, Partigiano

–          Lidia Bellodi, staffetta partigiana protagonista dell’assalto al Municipio di Bondeno il 18 febbraio 1944

–          Rosa Piro, mamma di Davide “Dax” Cesare, compagno accoltellato a morte da un gruppo di neofascisti a Milano il 16 marzo 2003

–          Stefania Biagietti, mamma di Renato, compagno accoltellato a morte da un gruppo di neofascisti a Focene il 27 agosto 2006

Ore 21,30 Sala Estense – Piazza Municipale

Restiamo Umani. Urla e lacerazioni da Vittorio Arrigoni e dal popolo palestinese”. Spettacolo teatrale a cura di Ultimo Teatro.

Martedì 24 aprile

Ore 21,00 Sala Estense – Piazza Municipale

Nuovi fascismi e nuove Resistenze”, perché al ricordo è necessario unire una lotta pratica verso le nuove forme di oppressione.

Interventi di:

–          Nicoletta Dosio, rappresentante del movimento NO TAV;

–          Le “Madri per Roma città aperta”, associazione che si batte per liberare Roma dalle lame di CasaPound;

–          Aboubacar Traore, rifugiato politico ivoriano;

–          Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie

Mercoledì 25 aprile

Ore 9,30: “Sbiciclata Resistente” per alcuni per alcuni dei luoghi simbolo della resistenza nella nostra città. Partenza dal CSA “La Resistenza”.

Ore 12,30: Pranzo Sociale al CSA “La Resistenza”. Per prenotazioni telefonare al numero 340/5836722

Ore 15: Quelli che resistono, spettacolo teatrale a cura del gruppo teatro La Resistenza, CSA La Resistenza

Ore 16,30: Corteo cittadino Resistenza è lavoro”. Partenza dal CSA “La Resistenza”

Ore 18,00: LiberAzione, Azione teatrale ricordando il 24 aprile 1945, Gruppo teatro Comunitario di Pontelagoscuro. Piazza Trento Trieste

Ore 20,30: Microfono Aperto, con saluti degli organizzatori, Piazza Trento Trieste

 

Sabatoto 21 aprile 2012

Museo del Risorgimento e della Resistenza Ferrara – Corso Ercole d’Este I n 19

Ore 16,30 – Inaugurazione della mostra fotografica di Matilde Morselli “Differenti. Volti e sguardi della Resistenza”


Presidio per gli/le arrestat* NO TAV!

Sabato 28 gennaio 2012, ore 15 al volto del cavallo (di fronte al Duomo).

Presidio di solidarietà per gli/le arrestat* NO TAV. Liber* tutt*! liber* subito!


NO TAV TOUR

 

Lunedì 5 dicembre arriverà a Ferrara una rappresentanza del movimento NO TAV per incontrare la cittadinanza e confrontarsi sulle ragioni del NO all’Alta Velocità.

Durante il pomeriggio, dalle 14.30 alle 19, sarà allestito un banchetto informativo in Piazza Trento Trieste.

Alle 19 si terrà un incontro pubblico al CSA RESISTENZA cui è invitata la cittadinanza tutta.

 


Ricominciamo a parlare di TAV?

La lotta in Val di Susa va avanti. La politica sfruttando i mezzi di informazione continua a pararsi dietro un pietoso velo di silenzio.

Ricominciamo da dove eravamo rimasti e dunque intanto un piccolo riassunto di quanto successo fino a poco fa: Val di Susa-Orrori dello Stato Italiano . Per rinfrescare la memoria


Lab Sancho Panza in Val di Susa

Quanto abbiamo visto svolgersi in Val Susa è stato qualcosa di raccapricciante. Uno stato che è sceso in guerra contro i suoi cittadini.

A dir la verità già nei giorni precedenti si respirava aria di guerra, un attacco bipartisan ai valligiani: il PD che in un tentativo di virata a destra per rosicchiare voti e consensi a quell’ala politica consigliava l’impiego dell’esercito per l’apertura del cantiere, Maroni che annunciava sereno l’impiego massiccio di polizia e carabinieri per sgomberare la “Libera Repubblica della Maddalena“, a qualsiasi costo.
Stanti alle cronache in presa diretta sui vari blog e siti di movimento il clima pesante dello scontro che si è aperto alle 6 di mattina, con l’arrivo  di 2.000 agenti in assetto antisommossa, dava ai polmoni quel retrogusto di gas lacrimogeno. Si sa, il gas è sempre piaciuto ai palazzi del potere italiani.

Quanto è andato in scena in Val Susa l’abbiamo seguito con apprensione. La lotta dei valligiani l’abbiamo sentita nostra e ci siamo fatti carico di far da cassa di risonanza della loro protesta qui a Ferrara.
Lo abbiamo fatto e lo faremo perché riteniamo che la lotta di un popolo per la propria terra e per i propri diritti sia la più nobile di tutte.
Rivendichiamo il diritto dei cittadini a rifiutare le imposizioni della classe dirigente che è sempre più interessata alle proprie tasche ed incline a ritenerci meri sudditi, dimenticando che forse siamo noi meno servi del denaro.
La “democrazia”, parola con cui ogni due per te si riempiono la bocca i nostri politicanti, è qualcosa che si conquista giorno per giorno, è qualcosa che appartiene al demos, non è il privilegio di pochi a poter colorare in base alle proprie esigenze il suo significato.

Il nostro comunicato di solidarietà è giunto in Val di Susa, da dove ci hanno invitati a partecipare alla manifestazione nazionale del 3 luglio.

Noi ci saremo.

Laboratorio Sancho Panza