Tag Archives: Laboratorio Sancho Panza

#civediamolundici: appello per una mobilitazione europea

L’undici luglio i capi dell’Europa vogliono incontrarsi per decidere del nostro futuro. Saremo presenti anche noi, perché quel giorno sotto i riflettori dell’Europa si imponga la voce di quanti non trovano rappresentanza dentro queste istituzioni; di quanti, anzi, abitualmente ne pagano i costi, col proprio impoverimento, con la propria precarizzazione, con la perdita di autonomia e di controllo sulle proprie vite. Continue reading


RADIO STRIKE

Sabato 22 giugno è ufficialmente nata Radio Strike (www.radiostrike.info), radio libera, ribelle e autogestita.

Radio Strike è un sogno che comincia a realizzarsi grazie alla potenza desiderante di moltissime persone, etereogenee per formazione, cultura politica, aspirazioni. E’ una Macchina-Radio che vive grazie alle relazioni che si intessono intorno e dentro ad essa, che trasmette dal basso-a-sinistra, dal cuore pulsante di Ferrara. Continue reading


I SOGNI NON SI SGOMBERANO

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ZAM è sotto sgombero. Una storia biennale di socialità e conflitto è minacciata dalla mano speculativa che vuole ridare all’abbandono gli stabili di via Olgiati 12 a Milano.

Due anni di luce e vita in due immobili abbandonati e sottratti alla città. Una riappropriazione legittima, non solo perchè restituisce alla cittadinanza gli spazi che le appartengono, ma anche perché, nascendo in un periodo di crisi, è riuscita a dare una valida risposta agli sprechi dovuti all’abbandono e al sottoutilizzo di stabili in quartieri popolari e senza servizi per la comunità (dalle palestre alle aule studio, dal cinema ai concerti…).

Due anni, tanto quanto noi, che da altrettanto tempo proviamo, nel nostro piccolo, a praticare autogestione e conflitto, e a promuovere cultura dal basso. E’ la condivisione di questo percorso comune che ci fa schierare senza se e senza ma al fianco dei compagni e delle compagne di ZAM.

Sappiamo bene il valore di quei sogni che si sono realizzati e si realizzano nella pratica dell’Alternativa e nel vedere crescere un progetto, uno spazio sociale, giorno per giorno. Questi sogni, queste luce nel grigio delle nostre città vanno difesi ad ogni costo. Fino alla fine.

Assieme ai fratelli e alle sorelle di ZAM.

Laboratorio Sancho Panza Ferrara


JUNIOR SPREA live e spaghettata di autofinanziamento

Grande serata alla Resistenza per inaugurare la stagione estiva e dunque riaprire lo spazio esterno del centro sociale.
Spaghettata di autofinanziamento per le spese legali del laboratorio Sancho Panza, a seguire JUNIOR SPREA live.
Il concerto inizia alle 9!
Ingresso: 1 Euro può bastare

http://www.facebook.com/juniorspreaofficial
https://www.youtube.com/watch?v=3fNSW4fMerI

8aprile 2013

8aprile 2013

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LA NOSTRA MEMORIA, LA VOSTRA CONDANNA!

Scendiamo nuovamente in piazza per denunciare l’ennesimo atto d’intollerabile violenza ai danni della famiglia Aldrovandi.

Condanna e disgusto sono forse termini ancora troppo morbidi per definire l’atteggiamento e le parole pronunciate dagli aderenti al sindacato di polizia Coisp. Ma ricordiamo come anche altri esponenti sindacali della polizia avessero già usato epiteti poco rispettosi nei confronti dei genitori di Federico.
Le analisi da enunciare sarebbero diverse, ci preme tuttavia sottolineare alcuni aspetti.
Primo. Il conflitto interno tra organi che dovrebbero rappresentare entrambi lo Stato, dimostra ancora una volta la fascistizzazione dell’apparato di polizia, la quale ormai non tralascia di criticare e offendere nemmeno lo stesso sistema giudiziario che dovrebbe tutelare. Sono troppe le vittime di poliziotti e carabinieri al lavoro, per pensare ancora che ci si trovi davanti ad un mondo sano con poche mele marce: è di fatto l’esatto contrario!
Secondo. La condanna degli agenti. Ricordiamo intanto bene i loro nomi: Paolo Forlani, Monica Segatto, Enzo Pontani e Luca Pollastri. La condanna inflitta rappresenta un precedente unico per la storia italiana, quest’aspetto non può che essere positivo. Tuttavia resta ancora esorbitante il divario tra cittadini normali e “tutori dell’ordine”.
Un esempio: il 6 luglio 2009 i quattro poliziotti vengono condannati in primo grado a 3 anni e 6 mesi di reclusione per “eccesso colposo in omicidio colposo”. Omicidio colposo.
Appena tre giorni dopo Salvatore Scognamiglio è stato condannato a tre anni di carcere per il furto di un pacchetto di wafer dal valore di 1 euro e 29 cent. Il signor Scognamiglio aveva dichiarato: “Mi vergogno, ma avevo fame”. Un pacchetto di wafer.

Ultimo aspetto assai allarmante e non di poco conto.
Ricordiamo che tra cinque mesi i quattro condannati saranno di nuovo per le strade di Ferrara a pattugliare e gli indagati del processo “Aldrovandi bis” sono tutt’ora in servizio presso la Questura locale.
Questa è la disuguaglianza palese e oggettiva che viviamo ogni giorno. La legge non è uguale per tutti!

L’ora del silenzio è terminata, gridiamo forte perché “verità e giustizia” per Federico Aldrovandi e per tutte le altre vittime della repressione sia una voce sola contro ogni forma di sopruso e violenza da parte degli organi dello Stato.

34R – Lab. Sancho Panza – Collettivo Ecoresistenti – UDS Ferrara


Ci Volete Morti?

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NO ALL’ASILO DEL SALICE

Un asilo che ospiterà 120 bambini può essere costruito vicino ad una discarica? Politici, tecnici e aziende dicono di sì!

VERGOGNA!!!

In via del Salice a Ferrara, 8 anni fa è iniziata la costruzione di un asilo a circa 120 metri da un sito contaminato.
Al di sotto del cortile c’è un grave inquinamento dell’acqua di falda, con valori di concentrazione della sostanza cancerogena CVM (cloruro
di vinile monomero) fino a 12.000 volte oltre il valore di legge ammissibile.
Nel 2009 furono interrotti i lavori: l’AUSL di Ferrara stabilì che non poteva esservi la permanenza continuativa di persone nell’area
dell’asilo.
Le autorità competenti, basandosi su studi ancora incompleti condotti dall’ AUSL di Ferrara e l’Istituto Superiore di Sanità,
hanno permesso l’ultimazione della costruzione e dell’arredo dell’asilo nido per aprirlo entro l’inizio di marzo 2013.
Anche in questo caso è lampante come la politica istituzionale sia corrotta e inefficiente: per questo crediamo che sia indispensabile
attivarsi in prima persona contro l’apertura dell’asilo di via del Salice.
Il primo passo è informare chiunque e non iscrivere i propri figli in quest’asilo.
Finché anche una sola traccia di inquinamento verrà trovata l’asilo deve rimanere chiuso!
…e che non ci vengano a dire che “il rischio è accettabile”!


FERRARA ANTIFASCISTA!

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Molti sostengono che parlare di antifascismo oggigiorno sia anacronistico, ma si scordano che proprio in momenti di crisi (economica, sociale e politica) nacque, si sviluppò e attecchì il fascismo. L’indifferenza ci rende docili e passivi di fronte ad  un’ideologia autoritaria: così il liberismo attuale ci stordisce con ammonimenti quali “è l’Europa che ce lo chiede”, ci  imprigiona in gabbie economico-finanziarie dalle quali sembra impossibile uscire.

È qui, è ora che i movimenti che si rifanno all’ideologia fascista, rivendicando una politica anticapitalista, trovano terreno fertile.

La risposta deve essere così determinata e decisa. Nessuna esitazione davanti a chi predica autorità, discriminazioni e razzismo!

In questo senso abbiamo risposto all’appello rilanciato dagli antifascisti ateniesi  che tutti i giorni si trovano a confrontarsi con la nuova formazione di Alba Dorata, un’organizzazione politica e paramilitare che riscuote sempre più consenso tra le fasce più povere e disperate  della popolazione. Una formazione che ha suscitato simpatie nei partiti e movimenti neofascisti italiani, tra questi anche Forza Nuova, che per diversi sabati ha presidiato piazza Trento Trieste a Ferrara con un banchetto. Un’alzata di cresta preoccupante che riscontriamo in tutta Europa e in tutto il mondo. Un’alzata di cresta da respingere senza se e senza ma.
I due striscioni appesi in centro siano un monito a tali persone che questa città non è loro! Non li vuole!

Oggi più che mai si rende necessario aprire bene gli occhi e non cadere nei falsi tranelli del “non è importante destra o sinistra, fascista o meno”. C’è una forte linea di demarcazione che va tenuta da conto perché i  nostri nonni non siano morti invano. L’azione presente trova così le sue profonde radici nella memoria storica. Una memoria di cui siamo gli eredi e che non possiamo distruggere o dimenticare.
Oggi più che mai ANTIFASCISTI a Ferrara, in Italia, Europa e tutto il mondo. SENZA MEMORIA NON C’è FUTURO!
LAB. SANCHO PANZA

Odio gli indifferenti[…]Non possono esistere i solamente uomini, gli estranei alla città. Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. […] La fatalità che sembra dominare la storia non è altro appunto che apparenza illusoria di questa indifferenza, di questo assenteismo.[…] Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi anch’io fatto il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, il mio consiglio, sarebbe successo ciò che è successo? Ma nessuno o pochi si fanno colpa della loro indifferenza, del loro scetticismo, del non aver dato il loro braccio e la loro attività a quei gruppi di cittadini che, appunto per evitare quel tal male, combattevano, di procurare quel tal bene si proponevano. […] Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti  (Antonio Gramsci, 1891.1937)

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Atene citta antifascista, 19.01.2013: tutti insieme contro la minaccia fascista.


SEMINANO REPRESSIONE, RACCOLGONO RABBIA

La giornata del 24 novembre è stata una giornata importante per il movimento studentesco ferrarese. È la prima volta che a distanza di una settimana dal 17 novembre un altro corteo di studenti, professori e personale scolastico tutto sfila per le strade della città rivendicando un sistema scolastico migliore. Parallelamente a questo, nella stessa mattinata, un gruppo di studenti è entrato, al termine delle lezioni, all’interno dell’istituto alberghiero Vergani per occuparlo, come azione dimostrativa. Ci sentiamo in dovere di esprimere solidarietà ai compagni che hanno portato avanti quest’azione perché riteniamo che l’occupazione sia un efficace strumento di protesta. Continue reading

Duo Bucolico + special guest @ CSA Resistenza

Quello che ormai si è affermato come uno degi appuntamenti cult del Laboratorio Sancho Panza, la Sanchicciata, si arricchisce delle preziose e giocose sonorità del Duo Bucolico.
Un evento mangereccio unico! Cena popolare anti crisi. Si sa, anche il banchettare assieme ha il suo lato sovversivo!
Ad aprire e chiudere la serata i meglio brani proposti dai resident|resistent djs!

12novembre

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