ZAM è sotto sgombero. Una storia biennale di socialità e conflitto è minacciata dalla mano speculativa che vuole ridare all’abbandono gli stabili di via Olgiati 12 a Milano.
Due anni di luce e vita in due immobili abbandonati e sottratti alla città. Una riappropriazione legittima, non solo perchè restituisce alla cittadinanza gli spazi che le appartengono, ma anche perché, nascendo in un periodo di crisi, è riuscita a dare una valida risposta agli sprechi dovuti all’abbandono e al sottoutilizzo di stabili in quartieri popolari e senza servizi per la comunità (dalle palestre alle aule studio, dal cinema ai concerti…).
Due anni, tanto quanto noi, che da altrettanto tempo proviamo, nel nostro piccolo, a praticare autogestione e conflitto, e a promuovere cultura dal basso. E’ la condivisione di questo percorso comune che ci fa schierare senza se e senza ma al fianco dei compagni e delle compagne di ZAM.
Sappiamo bene il valore di quei sogni che si sono realizzati e si realizzano nella pratica dell’Alternativa e nel vedere crescere un progetto, uno spazio sociale, giorno per giorno. Questi sogni, queste luce nel grigio delle nostre città vanno difesi ad ogni costo. Fino alla fine.
Assieme ai fratelli e alle sorelle di ZAM.
Laboratorio Sancho Panza Ferrara