Un asilo che ospiterà 120 bambini può essere costruito vicino ad una discarica? Politici, tecnici e aziende dicono di sì!
VERGOGNA!!!
In via del Salice a Ferrara, 8 anni fa è iniziata la costruzione di un asilo a circa 120 metri da un sito contaminato.
Al di sotto del cortile c’è un grave inquinamento dell’acqua di falda, con valori di concentrazione della sostanza cancerogena CVM (cloruro
di vinile monomero) fino a 12.000 volte oltre il valore di legge ammissibile.
Nel 2009 furono interrotti i lavori: l’AUSL di Ferrara stabilì che non poteva esservi la permanenza continuativa di persone nell’area
dell’asilo.
Le autorità competenti, basandosi su studi ancora incompleti condotti dall’ AUSL di Ferrara e l’Istituto Superiore di Sanità,
hanno permesso l’ultimazione della costruzione e dell’arredo dell’asilo nido per aprirlo entro l’inizio di marzo 2013.
Anche in questo caso è lampante come la politica istituzionale sia corrotta e inefficiente: per questo crediamo che sia indispensabile
attivarsi in prima persona contro l’apertura dell’asilo di via del Salice.
Il primo passo è informare chiunque e non iscrivere i propri figli in quest’asilo.
Finché anche una sola traccia di inquinamento verrà trovata l’asilo deve rimanere chiuso!
…e che non ci vengano a dire che “il rischio è accettabile”!
Febbraio 1st, 2013 at 09:20
Convertiamolo nella sede centrale del PD provinciale, con “obbligo di frequenza” degli aderenti. E vediamo un po’ come va…