Ieri sera è successo un fatto grave al CPS La Resistenza: il gruppo che avrebbe dovuto esibirsi, gli Sneers non l’ha potuto fare, per l’intervento di un vicino, recentemente trasferitosi di fianco alla Resistenza, che in maniera intimidatoria ha imposto di spegnere la musica alle ore 20.
Questo rispettabile signore aveva già provveduto contro di noi con un esposto che ci ha obbligati a chiudere la cucina, danneggiando gravemente le normali attività del centro. Questa volta, però, ha passato il segno, rivolgendosi ai militanti della Resistenza come “zecche di merda” e minacciando non solo il ricorso ad ogni possibile autorità in divisa, ma addirittura promettendo l’intervento di Forza Nuova, come da miglior tradizione squadrista.
In questi anni abbiamo sempre avuto scambi più o meno cordiali con il vicinato e abbiamo sempre cercato di venirci incontro vicendevolmente, abbassando i livelli della musica, anticipando l’orario di chiusura, cercando di fare attività utili e coinvolgenti per tutto il quartiere.
Di fronte a questo attacco senza possibilità di dialogo, siamo molto preoccupati per le ricadute sull’attività del centro sociale. Se la Resistenza è un bene comune che appartiene a tutta la città di Ferrara, cosa di cui siamo convint*, vorremmo che tutt* si sentissero coinvolt* nella sua tutela. Per questo mercoledì 22 alle ore 19.00 invitiamo la cittadinanza, gli studenti universitari e tutti quelli che vivono la città a partecipare ad un’assemblea pubblica per decidere insieme come proseguire.
LA RESISTENZA CONTINUA!