Uno spettacolo che intreccerà le note e le parole delle canzoni del cantautore savonese con letture di poesie dello stesso.
Zibba e Alberto Onofrietti si incontrano al CSA Resistenza per un incontro musicale e poetico unico.
L’appuntamento è lunedì 16gennaio al CSA Resistenza, Via della Resistenza 34 Ferrara. Dalle ore 19 ApeRICICLO, inizio spettacolo ore 21.
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BIO ZIBBA
Classe 1978, il cantautore ha all’attivo con la sua band fondata nel 1998, tre album: “L’ultimo Giorno” (2003), “Senza Smettere di Far Rumore” (2006) e il recente “UNA CURA PER IL FREDDO” (Volume!/Universal/Cramps – 2010).
Zibba e Almalibre calcano palchi importanti, da quello del Primo Maggio di Roma fino ai live come supporter di artisti quali Goran Bregovic, Hot Tuna, Robben Ford, Vicicio Capossela, Jack Bruce, Tonino Carotone, Africa Unite, Bandabardò, Modena City Ramblers e Davide Van De Sfroos superando i mille live in dieci anni, e mettendo all’attivo una serie di prestigiose collaborazioni, ad esempio “Margherita” cantata in coppia con Tonino Carotone, “Un parte di te” con Federico Zampaglione, leader dei Tiromancino, “Una parola, illumina” con la partecipazione di Bunna, leader degli Africa Unite.
Scelti come band del dopofestival di Sanremo 2010, Zibba e Almalibre da anni si fanno notare anche nel piccolo schermo. Alcune canzoni vengono scelte per i servizi del programma Mi Manda Rai Tre, e partecipano a trasmissioni come Top Of The Pops, CdLive e Talent1.
Nel febbraio 2011 Zibba e Almalibre sono ospiti di Serena Dandini come band del programma Parla con me su Rai3.
Contemporaneamente all’attività con gli Almalibre il cantautore inizia a collaborare con altri artisti e a partecipare ad altri progetti, come il trio Double Trouble Feat Bunna, un tributo a Bob Marley che vede al suo fianco il cantante Raphael e Bunna.
http://www.youtube.com/watch?v=3uOWIr00trA&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=EY8R3iiQy54&feature=related
BIO ALBERTO ONOFRIETTI
Diplomato nel 2003 presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi, inizia la sua attività professionale con Gli Incamminati di Franco Branciaroli diretto da Claudio Longhi e frequenta poi la Scuola di perfezionamento diretta da Luca Ronconi.
E’ in Paragrafo 175 di D. Daolmi, quindi in Odissea, una versione teatrale, scritto e diretto dal Premio Nobel per la Letteratura Derek Walcott.
Al Piccolo Teatro di Milano è in L’arma segreta di Archimede di D. Solomon, per la regia di M. Navone e Madre Coraggio e i suoi figli, con Maddalena Crippa, per la regia di Robert Carsen.
Duplice incontro poi con Ricci/Forte in Troia’s Discount, e La stanza di sopra – ‘A bbastarduna, regia di Piero Maccarinelli.
Nella Compagnia del Teatro Stabile di Torino è in Antigone di Sofocle diretto da W. Le Moli e La folle giornata o il matrimonio di Figaro di P. A. De Beaumarchais, regia di C. Longhi.
Di nuovo presso il Teatro Piccolo di Milano lavora ne La storia della bambola abbandonata, di G. Strehler, ripreso da Andrea Jonasson e G. Carutti.
Al Teatro di Roma è in Ploutos o della ricchezza, da Aristofane, riscritto daRicci/Forte, per la regia di Massimo Popolizio, quindi al Teatro Litta di Milano neIl Gabbiano di A. Cechov, nella riscrittura di Martin Crimp, per la regia di Sandro Mabellini.
Davanti alla camera lavora sia in diversi cortometraggi, in Italia e Inghilterra (Day Light Robbery di J. Rodolfi, Tutto Vero! di B. Manzi e M. Bini, Lucid di S. Melikidis) che lungometraggi, tra cui L’ultimo giorno d’inverno di S. Ferrari,Giallo di Dario Argento, Fat Cat di Michele Fiascaris.
Tra le produzioni teatrali più recenti ha lavorato in Tutto su mia madre di S. Adamson, tratto dalla sceneggiatura di P. Almodòvar, per la regia di Leo Muscato,El nost Milan e All’ombra dell’ultimo sole entrambi per la regia di E. Russo.
www.albertoonofrietti.it